Forma di composizione musicale a due o tre voci, ideata dai discantisti e dai trovatori dell’ Ars antiqua del sec. XII e variamente evolutasi; inizialmente di carattere profano, passata al genere religioso con l’ Ars nova del sec. XIV, giunse al massimo della purezza e dell’espressione mistica nello stile polifonico del Palestrina (1525 ca.-1594).