La parodo (πάροδος) è il primo canto che il coro esegue nel corso della tragedia, quando entra in scena attraverso dei corridoi laterali, chiamati πάροδοι (pàrodoi). In tutte le tragedie di Eschilo e in buona parte di quelle di Sofocle è un canto che ha forma compiuta, e il rapporto dialogico tra corifeo e attori ha inizio nel primo episodio, dopo, cioè, la conclusione del canto; nelle ultime opere di Sofocle e in quelle di Euripide la parodo assume una nuova forma, in quanto il coro instaura un dialogo con un personaggio sin dal primo intervento: l’estremizzazione di questo tipo di parodo si ha nella variante detta commatica, nella quale il coro dialoga con l’attore che risponde in versi lirici, instaurando un vero e proprio dialogo lirico (κομμός, kommòs).